Disturbo ossessivo-compulsivo

Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da pensieri, immagini o impulsi ricorrenti che innescano ansia e “obbligano” la persona ad attuare azioni ripetitive materiali o mentali.
Per comprendere meglio cosa sia il disturbo ossessivo-compulsivo occorre quindi sapere cosa siano le ossessioni e le compulsioni.

Le ossessioni sono pensieri, immagini o impulsi, intrusivi e ripetitivi, percepiti come incontrollabili da chi li sperimenta. Tali idee sono sentite come disturbanti e solitamente giudicate come infondate o eccessive da chi le osserva esternamente. Le ossessioni generano emozioni sgradevoli e molto intense, quali paura, disgusto, colpa, con il conseguente bisogno di fare il possibile per rassicurarsi e gestire il proprio disagio.

Le compulsioni, dette anche cerimoniali o rituali, sono comportamenti ripetitivi (controllare, lavare/lavarsi, ordinare, ecc.) o azioni mentali (pregare, ripetere formule, contare) finalizzati a contenere il disagio emotivo provocato dai pensieri e dagli impulsi che caratterizzano le ossessioni. Le compulsioni diventano spesso rigide regole di comportamento, decisamente eccessive e talvolta bizzarre per chi non stia sperimentando questo tipo di disagio.

2018-08-08T09:02:10+00:00